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Decreto del Presidente della Repubblica 29 gennaio 1958, n. 645 - Approvazione del testo unico delle leggi sulle imposte dirette.

49932
Stato 48 occorrenze
  • 1958
  • LLI - Lingua legislativa Italiana
  • diritto
  • ITTIG
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Decreto del Presidente della Repubblica 29 gennaio 1958, n. 645 - Approvazione del testo unico delle leggi sulle imposte dirette.

Si applicano le disposizioni dei commi terzo e quarto dell'articolo precedente.

Decreto del Presidente della Repubblica 29 gennaio 1958, n. 645 - Approvazione del testo unico delle leggi sulle imposte dirette.

Per quanto non è regolato dal presente articolo si applicano le disposizioni dell'art. 38.

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Per il computo dei termini si applicano le disposizioni dell'articolo 2963 del codice civile.

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Per quanto non è regolato dal presente articolo si applicano le norme dell'art. 1193 del codice civile.

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Il Servizio di vigilanza sulle aziende di credito provvede alla tenuta dell'albo previsto dal precedente articolo.

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Nell'ipotesi regolata da quest' articolo l'imponibile non può essere definito con l'adesione del contribuente ai sensi dell'art. 34.

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L'imponibile determinato a norma di questo articolo non può essere definito con l'adesione del contribuente ai sensi dell'art. 34.

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contemplati da quest' articolo.

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I provvedimenti previsti dal secondo comma dell'articolo 257 sono adottati, su proposta del Ministro per le finanze di concerto col Ministro per il

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dell'articolo 243.

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Le norme del presente articolo non si applicano quando sia pervenuta all'ufficio, prima della formazione del ruolo, denuncia di cessazione ai sensi

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L'importo dovuto a titolo d'imposta non può superare, in alcun caso, la differenza fra il reddito complessivo determinato ai sensi dell'articolo

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I frutti dei fondi del debitore soggetti al privilegio stabilito dall'articolo 2771 del codice civile possono essere pignorati nelle forme

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Nel caso previsto dal quarto comma dell'articolo precedente il ruolo, con l'attestazione dell'avvenuta notificazione, è consegnato all'esattore

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La cauzione prevista dall'articolo 580 del codice di procedura civile è fissata nella misura del dieci per cento del prezzo base. Tale misura rimane

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Nelle ipotesi previste dall'articolo 261 l'esattore informa l'ufficio delle imposte entro sessanta giorni dalla scadenza della sesta rata d'imposta o

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faccia motivata istanza, che il suo domicilio fiscale sia stabilito in un comune diverso da quello previsto dall'articolo precedente.

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dall'articolo precedente, anche separatamente dalla dichiarazione e prima dell'inizio del termine per la presentazione di questa.

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, salva la riduzione ad un mese del termine stabilito dal terzo comma dell'articolo stesso per la presentazione della dichiarazione.

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L'iscrizione cessa se viene a mancare uno dei requisiti indicati dalle lettere a), b), c) e d) dell'articolo precedente. La cancellazione dall'albo

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Le disposizioni di questo articolo si applicano anche nel caso di mancato pagamento, in unica soluzione, delle imposte sui redditi di lavoro

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Se la somma degli elementi attivi indicati nel primo comma dell'articolo precedente è inferiore a quella degli elementi passivi detraibili ai sensi

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dall'articolo 130.

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conciliatore nei comuni che non siano sede di pretura, può autorizzare l'esattore a procedere all'incanto prima del termine fissato dall'articolo precedente.

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Nei casi di mancanza o incompletezza della distinta prescritta dalla lettera b) del secondo comma dell'articolo 25 o degli elenchi prescritti dalla

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Alle scritture indicate dal primo comma, lettera d), e dal secondo comma dell'articolo precedente 43 si applicano le disposizioni degli articoli 2215

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) dell'articolo precedente.

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I soggetti indicati dal primo comma dell'articolo precedente che si ritengano lesi dall'esecuzione esattoriale possono agire in sede giudiziaria

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Possono chiedere l'iscrizione nell'albo le società e gli enti che rispondano al requisito indicato alla lettera a) del primo comma dell'articolo

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del reddito complessivo al lordo e al netto delle detrazioni previste dall'articolo 136, secondo i dati risultanti dalle dichiarazioni presentate e

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precedente non si applicano nell'ipotesi prevista dal quarto comma dell'articolo 261.

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In deroga alle disposizioni dell'articolo precedente, l'Amministrazione ha facoltà di determinare il reddito in base alla situazione economica

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secondo comma dell'art. 33, se il contribuente non ha provveduto alla comunicazione prescritta dal terzo comma dello stesso articolo 33.

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soggetti indicati nel terzo comma dell'articolo precedente. Per i redditi di lavoro subordinato classificati in categoria C/2 la riduzione si applica in

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Le esenzioni previste dai primi tre commi del precedente articolo decorrono dall'anno successivo a quello in cui sono state ultimate le operazioni di

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. 128, e del 2,40 per cento e dell'1,20 per cento nelle ipotesi contemplate dalla lettera b) dello stesso articolo 128.

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appartenenti all'Amministrazione finanziaria iscritte nell'elenco previsto dall'articolo seguente.

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Le esenzioni previste dagli altri commi del precedente articolo decorrono dall'anno successivo a quello in cui si è verificata la variazione della

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sui beni indicati dall'articolo stesso ancorché appartenenti a persona diversa dal debitore, salvo che si tratti di beni rubati o smarriti, di merci

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della legge 5 gennaio 1956, n. 1, e ai sensi dell'articolo 18 della legge 5 gennaio 1956, n. 1, sui redditi o sulle somme percepite dai contribuenti

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. Tale facoltà è esercitata dal Ministero delle finanze se il domicilio fiscale risultante dalle disposizioni dell'articolo precedente 9 è in provincia

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Per le cooperative e loro consorzi indicati alla lettera a) del precedente articolo, quando pur sussistendo le altre condizioni il capitale o il

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casi contemplati dal secondo e dall'ultimo comma dell'articolo 261, dispone che l'esattore presenti il ricorso per la dichiarazione del fallimento o

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Le imposte dovute a norma dell'articolo precedente 278 per il secondo semestre dell'anno 1959 sono commisurate: a) le imposte sui redditi dei

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, modificato dall'articolo 31 della legge 5 gennaio 1956, n. 1, sulle somme percepite dai contribuenti nel 1958 e la metà dell'ammontare di quelle eseguite

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Dalla somma dei redditi valutati ai sensi del secondo comma dell'articolo precedente si detraggono: a) gli interessi passivi a carico del

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relativa imposta, esclusa la compensazione prevista dall'articolo 112; b) redditi dominicale e agrario risultanti dagli estimi catastali dei terreni

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, l'avviso del deposito prescritto dall'articolo 140 del codice di procedura civile si affigge nell'albo del comune e la notificazione si ha per

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